Quando senti quell'aria sul viso speri di essere ancora a letto e far sì che sia solo un sogno, anzi un incubo, invece no, è la realtà. La rugiada sulle macchine, sull'erba, tra le prime foglie cadute ne è la triste conferma. Per non parlare poi di quelli che sono già stati segregati in casa con tanto d'influenza. E così, a poco a poco, le abitudini cambiano: la maniche si abbassano, i pantaloni ridiventano lunghi, tornano le calze e le scarpe prendono il posto dei sandali.
Come direbbero i nostri due esperti 'gestori': non lamentiamoci troppo, in fondo sono tre mesi che il sole la fa da padrone.
Infatti non mi lamento, e me ne guardo bene, soprattutto alla facciaccia di quelli che detestano il caldo (ohh se ce nè), anche perchè sabato 15 settembre si è potuto fare tranquillamente il bagno al Groppo, anzi, vista l'eccezionale temperatura, anche un doppio bagno, ma non solo, il giorno dopo addirittura indenni ai soliti malanni di stagione.
UNA OSSERVAZIONE: QUALCUNA/O MI SA DIRE PERKE' NESSUNO HA FATTO COMMENTI IN QUESTO POST???? EPPURE LA SIRENA CHE SI INTRAVEDE NON DEVE ESSERE DA MENO DI QUELLA SOPRA??? KE STRANO MONDO QUELLO DEGLI UOMINI....... :-/
Semplice, agli uomini piace vedere non immaginare!