A Plato ci sono i cinesi

Intanto sono i primi funerali cinesi che si svolgono in Italia... e già questo la dice lunga. E poi mi chiedo, ma che fine hanno fatto quei sindacati che hanno sempre da ridire su tutto, sempre a far casino con scioperi e bandiere al grido “No al lavoro nero” ? In questo non c'erano o se c'erano dormivano? Già lo so, se noi tutti avessimo un controllo nell’ufficio ci farebbero un "Culo così" perchè magari l'estintore è scaduto da un mese.

Ma dico... Comune, Vigili Urbani, Ispettorato del lavoro, INAIL, Agenzia delle Entrate, Guardia di Finanza, ARPA, CGIL, FIOM, UIL e CISL erano al corrente che a Plato si praticava lavoro nero, che c'erano dei dipendenti ridotti in schiavitù, che gli stessi dipendenti percepivano 40 centesimi l'ora e che in quei capannoni ci lavoravano, mangiavano, dormivano, insomma ci vivevano con tanto di famiglia e alcuni ci morivano anche? E oggi a Plato è stato proclamato il lutto cittadino... ma per favore, vergognatevi!


16 Commenti
  1. ValeBD

    No di funerali anche l'anno scorso ne ho visto uno , magari i primi che vengono visti dai media.... per il resto concordo.... ma sotto c'è un fiume di soldi che nemmeno ti immagini. In realta il problema viene da molto piu' lontano questi sono luoghi comuni.... i cinesi della vicenda recentissima sono legati a comuni commercianti, era una cosa piccola... ma tutto ebbe inizio molti anni fa, quando le grandi aziende del tessile di Prato non è che hanno chiuso per colpa dei cinesi ma perchè sono state vendute ai cinesi... poichè nella maggior parte dei casi i cari figli di papà non ritenevano l'occuparsi di una fabbrica una cosa che rendeva abbastanza soldi, prestigio e fama, come invece lo era intraprendere la carriera da avvocato, medico eccc ecc... e da li tutto comincio'.
    Poi c'erano le nostre grandi firme italiane che preferivano/iscono comprarsi la stoffa e farsi fare i vestiti in cina o a prato ma da cinesi.... tutto il resto è venuto per forza di cose.... poi in un paese come il nostro dove le regole fanno acqua da tutte le parti e valgono solo per alcuni... a quel punto la strada era spianata... la storia si ripete sempre in italia piu che in altri posti.... il punto è che solo ora in italia ci si accorge di queste problema ma 30-20 anni fa dove stavano tv e giornali?
    Frequentando prato e pratesi questa storia la conosco da anni ma stranamente salta fuori ora perchè è successo questo!

  2. Dario Temperino

    Il fatto è che in tutta Italia è la stessa precisa identica cosa. Ovunque ci sia un'impresa cinese, qualunque essa sia, dai laboratori, ai bar, ai negozi, ai ristoranti..., la musica non cambia: condizioni di lavoro infami che possono essere vengono tollerate solo dal regime comunista ciinese in Cina e condizioni igienico - sanitari per noi impensabili.
    E questo sotto gli occhi di tutti: sindaci, sindacati, Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia, USL, ARPA, e tutto quelle altre sovrastrutture che penalizzano le nostre imprese....
    Hai detto bene: VERGOGNA!!!

  3. Remo Ponzini

    Caro Gigi, lo sapeva il mondo intero da decenni quello che succedeva a Prato ma TUTTI si sono girati dall'altra parte. Oltretutto l'immensa ricchezza prodotta in nero veniva dirottata in Cina. Quindi l'Italia era gabbata due volte. Mancati introiti fiscali e manco un euro speso da noi. Sai qual'è la morale della favola ?
    Che le leggi in Italia vengono applicate solo ai cittadini italiani accompagnandole, spesso, con vere e proprie vessazioni. Gli "altri", che spesso sono clandestini, possono fare quello che vogliono.

  4. Brontolo Nè

    L'industria Italiana DEVE SCOMPARIRE.
    L'artigianato Italiano DEVE SCOMPARIRE.
    L'iniziativa privata Italiana DEVE DIVENTARE (e per certi aspetti lo è già) UN REATO GRAVE. Se uno mette in guardia i suoi amici che sono caduti nella trappola di un truffatore ? viene condannato!
    Oramai tutti gli scippatori sanno che nelle borse non vi è più denaro contante tale da giustificare il reato allora hanno escogitato una cosa incredibile... compiono lo scippo e fanno finta di fuggire allora qualche passante lo blocca ma lui si butta in terra ed inizia a dire che si è fatto male, si fa portare al pronto soccorso in ambulanza, intanto arrivano le forze dell'oradine che prendono i dati di tutti che ben orgogliosamente forniscono i propri dati in qualità di testimoni.
    A questo punto lo scippatore, ha solo commesso un "tentato furto " roba da nulla per chi non ha nulla da perdere, invece i testimoni vengono da lui denunciati per lesioni ! E dopo il processo la sentenza! A lui nulla agli altri il cospicuo risarcimento al ladro... migliaia e migliaia, decine di migliaia di euro di risarcimento ed una bella condanna enale per lesioni.
    E' ben ovvio che tutto ciò non è giustizia, tutto ciò fa parte di un disegno per distruggere l'Italia, un isegno che va avanti da decine d'anni.
    PRATO ? Una cittadina onesta e ricca, florida, sviluppatasi col lavoro e l'intraprendeza dei pratesi, risultato? Pratesi falliti, pratesi in rovina, strangolati dalle tasse e dalle "giuste" normative, tutto giusto " forse", ma non è giusto perché ai pratesi si sono sostituiti i cinesi che operano con le loro leggi da decenni.
    Cinesi che arrivano a frotte e che mai nessuno muore per malattia per vecchiaia per incidente! Impossibile! Eppure è così e mai nessuno verifica perché ?
    O sono scemi o lo fanno apposta, siccome i nostri politici ed amministratori scemi non sono non rimane altro che una soluzione seguono pedissequamente un disegno, una strategia
    l'Italia e gli italiani devono morire sputando l'anima piangendo lacrime e sangue!
    L'accoglienza? Si certo! Ma chi lavora deve e dico deve sottostare alle nostre leggi e regole, chi non lavora? Lo faccia da un'altra parte!

  5. Luciana

    Bravo Gigi, hai detto tutto.Situazioni simili a quella di Prato ci sono un po' ovunque e tutti fanno finta di non vedere.

  6. Brontolo Nè

    Si sono accolti ola che ci sono i cinesi?
    No lo sapevano benissimo anche plima, l'impoltante è che i Platesi siano falliti tutti, spaliti da Plato!
    Accoglienza accoglienza! I cinesi sono una licchezza e i platesi fallivano per stale ligi alle leggi alle tasse ai sindacati e quan'altlo, tutto giusto! Anzi giustissimo (forse), ma la somma di tante cose, che prese singolarmente sono giuste, spesso non da un risultato giusto.
    PRIMA si deve fare un disegno organico per raggiungere uno scopo, una sinopia, successivamente si passa alla fase esecutiva attenendosi a quanto progettato.
    Una casa non si costruisce mettendo mattoni a caso!
    Ma noi non stiamo mettendo mattoni a caso mi è stato più volte detto!
    ED ALLORA SIETE IN MALAFEDE ! Tertium non datur...
    E se siete in malafede, cari politici, cara magistratura, cari amministratori, state seguendo un disegno per distruggere l'Italia e gli Italiani!
    E come vi riesce bene ! BRAVI !

  7. Il Geom

    Concordo pienamente con le considerazioni fatte da Remo.
    Ma si deve anche dire che alla maggior parte delle aziende del settore ed ai cosiddetti “Controllori Istituzionali Italiani” andava bene cosi !

    Le varie AZIENDE ITALIANE del settore avranno pensato bene:
    “Perché dobbiamo assumere dei lavoratori italiani? Sai come sono ! Tra stipendio e contributi i ns. connazionali sono molto costosi, tanti di loro sono anche fannulloni e poi molto spesso rompono pensando, più che ai loro doveri, solo ai loro diritti. Meglio pensare ad altro !
    Allora preferisco chiamare dei lavoratori cinesi in nero visto che questi sconosciuti ci costano una miseria, lavorano tanto e non si lamentano mai…! E ci guadagno tanto di più !!

    I vari Enti CONTROLLORI quali AUSL, Ispettorato del Lavoro, INPS, INAIL, ARPA, VIGILI DEL FUOCO ecc,
    Avranno pensato bene “Ma cosa devo andare a controllare ? Dei lavoratori silenziosi che non rompono mai le scatole con i vari diritti e doveri dei datori di lavoro e che, in caso di infortunio sul lavoro provvedono immediatamente a sostituire il malcapitato in silenzio senza che nessuno lo venga a sapere! Sai quante scartoffie in meno da compilare! Meglio pensare ad altro !
    Allora, se proprio dobbiamo fare delle verifiche, molto meglio andare a controllare e soprattutto sanzionare le aziende con lavoratori Italiani, tanto i soliti “fessi” pagano sempre mentre i “furbetti“ la fanno sempre franca!”

    E la CGLI, CISL, UIL, FIOM ecc. ?
    Avranno pensato bene “Perché dobbiamo interessarci dei lavoratori cinesi in nero visto che questi sconosciuti, non sono obbligati a pagare la tessera del nostro Sindacato ? “
    E poi hai mai visto un cinese a sfilare in una manifestazione dei Sindacati ? Meglio pensare ad altro !

    E tutte le FORZE POLTICHE ?
    Avranno pensato bene “ Perché dobbiamo interessarci dei lavoratori cinesi in nero visto che questi sconosciuti nella maggior parte dei casi non vota in Italia ? “. E poi hai mai visto un cinese a sfilare in una manifestazione oppure a fare propaganda elettorale per un Partito Politico Italiano ? Meglio pensare ad altro !..

    Ed i GIORNALI e le varie TELEVISIONI NAZIONALI ?
    Avranno pensato bene (prima della tragedia ): “Perché dobbiamo interessarci dei lavoratori cinesi in nero visto che questi sconosciuti, non leggono i ns. giornali non guardano la TV perché non ne hanno il tempo materiale ? E poi parlare di loro non fa aumentare le tirature o gli indici di ascolto. Meglio scrivere o parlare d’altro !.”

    Purtroppo non dobbiamo meravigliarci più di tanto ! Ora, a tragedia avvenuta, per qualche giorno tutti quanti si riempiranno al bocca con solite parole di rabbia, sgomento e cordoglio, ma dopo poco tutto quanto ritornerà silente come prima!

  8. Remo Ponzini

    Ottimi i commenti di Brontolo Nè e del Geom. Roberto (puoi essere solo tu "Il Geom.".
    I punti di convergenza tra i due sono tanti e ci hanno illustrato la situazione in ogni dettaglio.

    Mi ero già pronunciato in passato su questo argomento ma lo voglio ancora ribadire. L'Italia è un paese razzista ma a testa capovolta. Nel senso che quelli che lo prendono in quel posto sono proprio gli italiani mentre gli "altri" possono fare quello che vogliono.
    Mi fanno ridere amaramente certe sentenze che condannano dei clandestini che delinquono a risarcire danni in pecunia. Ma costoro non sborseranno neppure un cent e magari si faranno risate di schermo mentre i cittadini italiani, oltre alle beffe, dovranno farsi carico delle spese legali.

    Non so se l'affermazione di Brontolo Né, in cui afferma che questo status sia "voluto", possa essere veritiera o meno ma in tutti i modi il comportamento di chi dovrebbe governarci è semplicemente delittuoso. Molto facile e molto vile fare finta di nulla ed inchiappettare solo gli italiani. Siamo all'autolesionismo puro. Ma questa benedetta Italia è la nostra nazione o la terra di nessuno ?

    Non dico altro pèrchè i due amici sono stati estremamente esaustivi. Abbiamo una ministra ed un presidente del parlamento che non fanno che spararci addosso. Manco fossimo degli intrusi in casa nostra. Non vi sembra un raccontino degli orrori?
    Le vittime siamo NOI.

  9. Giuseppe Serpagli

    Volevo farla lunga, ma "il Geom" mi ha tolto il pane di bocca. Bravissimo. I miei umili complimenti anche per lo stile e il ritmo narrativo. E poi ci sono problemi più importanti e urgenti del nuovo schiavismo e della sicurezza (avrete letto or ora di quel pensionato morto d'infarto dopo uno scippo nella Metro della civilissima (sic sic sic) Milano che non attende altro (sic sic sic) che la prima della Scala e l'Expo 2015) tipo i matrimoni gay, gli uteri in affitto e via divagando!

    Giuseppe Serpagli (Peppino) - Milano

  10. Giovanni Doro

    Chissà quante persone sapevano le condizioni di vita..... e non solo semplici cittadini. Quando ci sono più persone raggruppate in un solo sito è impossibile non accorgersi di niente. Complicità? Omertà? Qualcuno protegge questo via-vai? Chi trae profitto da questo mercato?
    Non essendo l'unico nucleo di queste persone che lavorano e vivono in simili condizioni, come è possibile che chi ci vive vicino non sa niente? Se qualcuno ha denunciato la cosa, perché non ci sono stati indagini prima del fattaccio. Sempre si deve piangere dopo... bella prevenzione. L'importante è parlare di Berlusconi, Renzi e Grillo. Le partite di pallone... Qualcuno per me ha la testa nel pallone o le tasche vuote dalle spese.

  11. Paolo Magnani

    Ma senza scendere a Prato c'è una bella torneria con decine di cinesi a San Pancrazio (vicino al rottamaio) dove eseguono lavorazioni ad un settimo rispetto il prezzo più concorrenziale degli italiani. Altra area con concentrazione più alta che a Prato e stessi standard di vita-sfruttamento ? Montecchio Emilia. Però qui, per fortuna, nessun incidente fino ad oggi quindi non se ne parla...

  12. Paolo Veronelli

    Intanto ci fanno sentire ricchi triplicando il potere di acquisto dei quattro soldi che guadagnamo o che estorciamo al benessere globale.

    Quindi per cacciarli via basta smettere noi di fare i finti ricchi.

    Poi permettono alle loro famiglie di migliorare la relativa qualità di vita in patria, cosa che abbiamo sempre fatto anche noi emigrando. E qui le domande fioccano.
    Da che situazione culturale provengono questi lavoratori?
    Hanno la stessa nostra percezione dei diritti ?
    E' meglio uno morto quì o 10 là ?
    Come furono considerati e tutelati i nostri nonni in America ?

    Siamo al di là, come sempre, delle regole e del loro rispetto.

    E poi i 150.000 (in nero) che si prende il proprietario del capannone per far partire il tutto che poi restituisce comprando cinese, chiudono il cerchio, anzi il girone degli ipocriti.

    paolino

  13. Maverik

    Fortunatamente la torneria di cui si parlava ha chiuso.
    Lavorava a un settimo è vero ma un pezzo bisognava farlo fare 10 volte prima che fosse giusto. Fortunatamente per noi hanno una gran voglia di lavorare ma non capiscono un caxxo.

    Saluti

  14. Mirko

    L'Italia è e purtroppo resterà a meno di miracoli, un paese feudatario, medioevale e del primato della difesa di posizioni e interessi corporativi a tutti i livelli della società. Nessuno a partire dalle più alte cariche dello stato all'ultimo lavapiatti, ha il senso comune di lavorare e assumere atteggiamenti per il bene suo e della collettività.
    La difesa all'ultimo sangue del proprio orticello a tutti i costi è la lungimirante visione del futuro di questo paese. Noto comunque, a obtorto collo, che la globalizzazione oltre a creare squilibri economici e crisi a livello mondiale ha messo a nudo al mondo intero le ipocrisie del nostro paese e le decisioni per il popolo italiano, che contano, politiche e economiche le prendono a Bruxelles che piaccia o no, perché ahimè siamo un popolo di ipocriti.

  15. Stefano

    ... i vari flussi migratori (in particolare quello silenzioso, silenziosissimo dei cinesi), artatamente non controllati stanno ora creando i loro nefasti effetti ... al pari di una METASTASI !!!
    Persino in una città come Milano, la (ex) capitale morale, non una Amministrazione ha voluto almeno tentare di governare il fenomeno ... dalla zona di Via Paolo Sarpi, la "chinatown" meneghina, gli italiani sono stati letteralmente espulsi ... dalla prepotenza cinese e dall'ignavia delle autorità ... !?!
    Gli esercizi commerciali, al di fuori di ogni norma (compresi i ristoranti che tra uno scarafaggio e l'altro ti offrono anche involtini primavera ...)sono ormai diffusi, come un incontrollabile e latel virus (ebola ?)su tutto il teritorio urbano.
    Ma che bella figura ... per l'EXPO !?!
    Che dire ... COMPLIMENTI !!!

    Stefano

  16. Giuseppe

    I commenti sono chiari, stiamo lentamente affogando in un mare di m..da. Ieri però tre milionate di italiani hanno partecipato alle primarie del pd, un canale rai e la7 hanno trasmesso la diretta; un successone. Quale realtà vive questa gente, come si può avere fiducia di un politico italiano.

Commenta

Somma e invia : 8 + 3 =
Accetto Non accetto


Resta aggiornato

Post simili

Il ladro goloso

E' necessario tener presente che i ladri agiscono come, quando e dove vogliono... in tutta tranquillità

I militari a Bedonia

Dalla visita di Mussolini del 14 agosto 1926, ai campi estivi degli anni '60 e '70

Robe da chiodi

La mente umana non ha veramente confini, tanto da stupire

U rubiàsu, strani effetti

Una passeggiata sotto lo zero e fiabesca nei dintorni di Bedonia

100 milioni al SuperEnalotto

Ho comprato e letto il nuovo libro di Raffaello Fava

Il caffè della nonna

Dopo trentasei anni la "napoletana" è tornata sul fuoco a fare il suo dovere: il caffè

Rosso Belforte

Un'altra storia della nostra campagna, questa volta dedicata al vino

Un senso

Basta una fotografia dell'Universo per mandare il cervello in tilt